assignement3

Quando ho letto il ''spaventoso'' assignement di 60 pagine mi sono ricordata di un bellissimo libro che ho letto tempo fa:''amore'' di leo buscaglia..vi faccio una breve introduzione: Leo Buscaglia, nato negli Stati Uniti da genitori italiani (del Piemonte) fu il primo ad istituire un corso universitario sull'amore negli Stati Uniti, e divenne per questo noto come "Il professore dell'Amore". Non so perche ho pensato a questo corso come quello del ''prof dell'amore'' ,che ti insegna come si fra a communicare tra noi,essere diversi studenti da quelli che si siedono tutti i giorni a prendere gli appunti e si salutato tanto per dire...e bello cosi condividere le idee..e si anche ''faccendo un giro nel bosco'' si puo imparare.... ecco una mia riflessione(che forse non c'ha nulla che fare con tutto il discorso): Ho sempre sentito parlare del dilema di vedere la tecnologia come qualcosa che distrugge anche forse senza volerlo,o come qualcosa che c'ha portato via dal buio...beh non so... e vero che tanto tempo fa quando non c'era niente la vita era migliore,,in un certo senso dipende poi dal punto di vista,,tipo se fosse esistito internet forse le opere di eschilo sarebberono ancora''vivo'' ose forse questa e una stupida osservazione,,chi sa...ma si possono trovare tanti di questi ragionamenti,,e non solo nei tempi passati ma anche ora,faccio un esempio: se non fosse internet non avrei possibilita di comunicare con la mia famiglia e i miei amici che gli ho lasciati in albania,,,quindi con internet mi sento piu vicino a loro,,e come se fossi a casa....quasiiiiiiiiiiii......ma so anche che ci si perde con il mondo virtuale..e su questo si possono fare diversi commenti...dipende dalla vita che fai,dalla persona che sei,da quelli che cerchi..boo dipende,, dire la verita io non sono mai stata brava o forse non tanto attenta per le nuove tecnologie,,e quindi sto un po in ombra anchio..^_^ scusa prof per il casino che lo fatto qua sopra...:))))